Nello scorso consiglio comunale di venerdì 5 dicembre, l'assessore Tanza nonostante le promesse date e nonostante la richiesta formale da noi fattagli e protocollata, non presenta domanda al consiglio seguendo la richiesta del sindaco di non portare avanti l'iniziativa perchè è una grana, quindi è meglio ignorarla. Siamo certi che di questo suo comportamento l'assessore Tanza si vergogni, e noi lo riconosciamo nella sua vergogna.
Il sindaco si dimostra miope oltre che dalla lunga coda di paglia. A lui la promessa che ci siamo e ci saremo ricordandogli il suo dovere.
Nel frattempo c'è chi all'interno del Consiglio Comunale non accetta questo mal costume e presenta richiesta formale in virtù dell'articolo 29 del regolamento comunale, chiedendo una seduta del consiglio dove sia trattata la questione educazione scolastica e interventi a sostegno dell'educazione. Il signor sindaco si attenga al regolamento.
Il nostro prossimo passo sarà visibile e netto.
giovedì 11 dicembre 2008
domenica 30 novembre 2008
assemblea di venerdì 28
Non voglio fare la sintesi della serata, vorrei che fossero molti di quelli che c'erano a raccontarla, ma il senso, l'umore che si respirava alla fine, nonostante i sorrisi, era da venerdì 13. Continuo a pensare che non sia possibile muoversi in senso politico, verso il dialogo a livello nazionale. Credo che la sola possibilità che abbiamo è capire e continuare a dire il nostro pensiero, sia in difesa della democrazia (televisiva) che in difesa dei nostri figli (quelli fisici, quelli di cui sappiamo tutto e non solo il nome), a livello locale.
Il sindaco di Clusone ha il dovere politico, oltre che umano e civile, di organizzare l'incontro chiesto per via ufficiale con protocollo. Io personalmente sono stanco di scambiare arroganza quando è coda di paglia.
Sono anche stanco che si difenda una legge così solo per schieramento, per tifoseria politica.
A voi.
Il sindaco di Clusone ha il dovere politico, oltre che umano e civile, di organizzare l'incontro chiesto per via ufficiale con protocollo. Io personalmente sono stanco di scambiare arroganza quando è coda di paglia.
Sono anche stanco che si difenda una legge così solo per schieramento, per tifoseria politica.
A voi.
domenica 23 novembre 2008
A torino muore 17enne in classe. 6 scuole su 10 sono a rischio. E a Clusone?
Il crollo del tetto della scuola di Tivoli (Torino) ha provocato la morte di un ragazzo di 17 anni e il ferimento in modo grave di altri 4.
Non esiste una mappa delle condizioni strutturali e di sicurezza degli oltre 40.000 edifici scolastici in Italia. (corriere della sera : http://www.corriere.it/cronache/08_novembre_23/scuole_italiane_a_rischio_1df8efb4-b939-11dd-b821-00144f02aabc.shtml )
Fa specie che invece di mettere attenzione alla sicurezza dei bambini e dei giovani, si pensi ad aumentare il numero degli alunni presenti in una classe, anche se costruita con parametri di sicurezza diversi.
A Clusone, ad esempio, si parla con un certo orgoglio del completamento di un'ala della scuola, ma quando abbiamo chiesto all'assessore che i parametri di sicurezza fossero determinanti sul numero di studenti in classe, abbiamo visto lo smarrimento dell'assessore che era impreparato a risponderci.
E nelle altre scuole, negli altri comuni, quanti sono i genitori che si stanno preoccupando dei loro figli? Quante le autorità che rispondono? Quante le autorità che anno provveduto o provvedono?
Non esiste una mappa delle condizioni strutturali e di sicurezza degli oltre 40.000 edifici scolastici in Italia. (corriere della sera : http://www.corriere.it/cronache/08_novembre_23/scuole_italiane_a_rischio_1df8efb4-b939-11dd-b821-00144f02aabc.shtml )
Fa specie che invece di mettere attenzione alla sicurezza dei bambini e dei giovani, si pensi ad aumentare il numero degli alunni presenti in una classe, anche se costruita con parametri di sicurezza diversi.
A Clusone, ad esempio, si parla con un certo orgoglio del completamento di un'ala della scuola, ma quando abbiamo chiesto all'assessore che i parametri di sicurezza fossero determinanti sul numero di studenti in classe, abbiamo visto lo smarrimento dell'assessore che era impreparato a risponderci.
E nelle altre scuole, negli altri comuni, quanti sono i genitori che si stanno preoccupando dei loro figli? Quante le autorità che rispondono? Quante le autorità che anno provveduto o provvedono?
giovedì 20 novembre 2008
Sintesi (in protocollo) dell'incontro con l'Assessore all'istruzione del Comune di Clusone
In data 17/11/08 si è svolto l'incontro tra il gruppo dei genitori e l’assessore alla pubblica istruzione M.Tanza .
L’obiettivo dell’incontro era esprimere all'amministtrazione il nostro disagio per via dei tagli che la scuola subirà a causa della nuova legge, e nel contempo conoscere quali sono (se ci sono) gli interventi che il Comune riverserà a supporto.
Abbiamo trovato nell'assessore una sorta di stato d'attesa, e disorientamento, causato dalla non conoscenza dei decreti attuativi (non ancora arrivati). Gli risulta "....difficile rispondere in modo preciso, ma che comunque, i tagli previsti, implicheranno sicuramente degli aumenti sui costi che oggi sono a carico del comune e pertanto della comunità locale."
In particolare ha osservato che è prevedibile che i trasporti subiscano un aggravio di spesa non inferiore al 10.000,00 euro.
Mentre per limitare l’aumento delle rette della scuola materna si prevede un intervento di circa 20.000, 00 euro.
Si è voluto sollecitare l’assessore in modo deciso affinché chiedesse chiarimenti verso le istituzioni preposte relativamente alla riduzione di orario e all'integrazione del progetto formativo.
Si è chiesto all'assessore che organizzi un incontro con i colleghi di Piario e Villa D'Ogna perchè anche loro possano conoscere lo stato d'animo di molti concittadini.
Si è dichiarato in modo esplicito che il nostro intervento continuerà in difesa dei nostri figli, nel controllo dell'operato dell'assessore e del Consiglio comunale.
Si è chiesto un prossimo incontro col Consiglio Comunale con diritto di parola ad un nostro rappresentante per fare un'interpellanza pubblica.
Vista la chiara disponibilità dell’assessore a presentare in Consiglio le problematiche sollevate durante l’incontro chiediamo che la presente sia protocollata e che rimanga agli atti.
Il presente documento viene consegnato in segreteria, timbrato e restituito in copia.
Si chiede espressamente che venga consegnato agli uffici competenti, nonchè al Sindaco, certi in una veloce disponibilità. Eventuale silenzio o indisponibilità all’incontro verrà intesa come disinteresse da parte dell’Amministrazione al confronto con i cittadini, nonchè come dichiarazione che il futuro formativo dei piccoli clusonesi non è un valore politico, umano, sociale nel quale investire.
L’obiettivo dell’incontro era esprimere all'amministtrazione il nostro disagio per via dei tagli che la scuola subirà a causa della nuova legge, e nel contempo conoscere quali sono (se ci sono) gli interventi che il Comune riverserà a supporto.
Abbiamo trovato nell'assessore una sorta di stato d'attesa, e disorientamento, causato dalla non conoscenza dei decreti attuativi (non ancora arrivati). Gli risulta "....difficile rispondere in modo preciso, ma che comunque, i tagli previsti, implicheranno sicuramente degli aumenti sui costi che oggi sono a carico del comune e pertanto della comunità locale."
In particolare ha osservato che è prevedibile che i trasporti subiscano un aggravio di spesa non inferiore al 10.000,00 euro.
Mentre per limitare l’aumento delle rette della scuola materna si prevede un intervento di circa 20.000, 00 euro.
Si è voluto sollecitare l’assessore in modo deciso affinché chiedesse chiarimenti verso le istituzioni preposte relativamente alla riduzione di orario e all'integrazione del progetto formativo.
Si è chiesto all'assessore che organizzi un incontro con i colleghi di Piario e Villa D'Ogna perchè anche loro possano conoscere lo stato d'animo di molti concittadini.
Si è dichiarato in modo esplicito che il nostro intervento continuerà in difesa dei nostri figli, nel controllo dell'operato dell'assessore e del Consiglio comunale.
Si è chiesto un prossimo incontro col Consiglio Comunale con diritto di parola ad un nostro rappresentante per fare un'interpellanza pubblica.
Vista la chiara disponibilità dell’assessore a presentare in Consiglio le problematiche sollevate durante l’incontro chiediamo che la presente sia protocollata e che rimanga agli atti.
Il presente documento viene consegnato in segreteria, timbrato e restituito in copia.
Si chiede espressamente che venga consegnato agli uffici competenti, nonchè al Sindaco, certi in una veloce disponibilità. Eventuale silenzio o indisponibilità all’incontro verrà intesa come disinteresse da parte dell’Amministrazione al confronto con i cittadini, nonchè come dichiarazione che il futuro formativo dei piccoli clusonesi non è un valore politico, umano, sociale nel quale investire.
sabato 15 novembre 2008
In onda nel TG di PiùValliTv
Andrà in onda, nel corso del telegiornale della sera (ore 18,50) domenica 16 novembre, l'intervista ad uno di noi. Chi ci legge e ha l'opportunità di seguire l'intervista, noterà che la protesta ed il senso di malessere si sposta dal ministro alla classe politica, specie quella del territorio che dimostra disinteresse al richiamo dei cittadini e che accetta che il risparmio dello stato venga trasferito in blocco sul territorio e sulle famiglie.
venerdì 14 novembre 2008
Il perchè di un no deciso al maestro unico
Ecco il contributo professionale di Tiziana Franceschini psicologa dell'età evolutiva.
Per valutare la pertinenza della proposta di tornare al maestro unico è utile inquadrare la situazione dal punto di vista di un bambino che a sei anni fa il suo ingresso a scuola.
Come clinico, è frequente avere in consulenza bambini di questa età, perché il passaggio alle scuole elementari è un momento di grande cambiamento e, quindi, di vulnerabilità. La sfida evolutiva che il bambino deve affrontare è quella di uscire dalla famiglia e confrontarsi con quel microcosmo che è la scuola, specchio della società.
continua : http://scuolaschool.spaces.live.com/Blog/cns!789D18A41EC09A6F!1183.entry
Per valutare la pertinenza della proposta di tornare al maestro unico è utile inquadrare la situazione dal punto di vista di un bambino che a sei anni fa il suo ingresso a scuola.
Come clinico, è frequente avere in consulenza bambini di questa età, perché il passaggio alle scuole elementari è un momento di grande cambiamento e, quindi, di vulnerabilità. La sfida evolutiva che il bambino deve affrontare è quella di uscire dalla famiglia e confrontarsi con quel microcosmo che è la scuola, specchio della società.
continua : http://scuolaschool.spaces.live.com/Blog/cns!789D18A41EC09A6F!1183.entry
mercoledì 12 novembre 2008
RETTIFICA:
L'incontro con l'assessore sarà presso l'Aula Consiliare nel Comune di Clusone sempre alle ore 20,30 di lunedì 17 novembre e NON presso l'auditorium scuola primaria.
martedì 11 novembre 2008
Lunedì 17, ore 20,30 primo incontro con il Comune di Clusone
E' fissato per lunedì 17 alle ore 20,30 presso l'auditorium delle scuole elementari (primarie) l'incontro con l'assessore all'istruzione Sig. Tanza. Conosceremo così quali sono le preoccupazioni / scelte / risorse del nostro Comune. Si chiede la partecipazione di noi tutti .
venerdì 7 novembre 2008
La legge non si cambia, ma ecco il via libera alle eccezioni.
Da oggi è iniziato il valzer delle eccezioni di legge, una strada che porterà ad un mare di sprechi e contro sprechi, ma per il governo pare sia meglio che confrontarsi. E' di oggi la notizia che a Mantova la chiusura prevista per 9 scuole elementari (primarie) è stata sospesa per un anno.
Ecco il link dell'articolo da "Gazzetta di Mantova".
http://gazzettadimantova.repubblica.it/dettaglio/Sospiro-di-sollievo-per-le-9-elementari/1541533
Ecco il link dell'articolo da "Gazzetta di Mantova".
http://gazzettadimantova.repubblica.it/dettaglio/Sospiro-di-sollievo-per-le-9-elementari/1541533
Ci intervista il TG di Antenna2 ore 19,20
Un genitore del gruppo è stato intervistato presso gli studi di Antenna2, un breve intervento nel telegiornale di prima sera, per dire della nostra preoccupazione. Crediamo che il messaggio passato sia di trasversalità, pacatezza e ricerca di possibili soluzioni.
giovedì 6 novembre 2008
Adesso che facciamo: mini riassunto
Ottima sintesi nell'intervento dal post precedente che pubblichiamo in home:
martedì 4 ottobre eravamo meno della volta precedente ma siamo riusciti lo stesso a mettere in cantiere una nutrita serie di azioni per non far spegnere la nostra voce:
Come sempre... a voi.
martedì 4 ottobre eravamo meno della volta precedente ma siamo riusciti lo stesso a mettere in cantiere una nutrita serie di azioni per non far spegnere la nostra voce:
- Intervista ad Antenna 2
- un’inserzione su ARABERARA per pubblicizzare questo BLOG;
- Un comunicato stampa da consegnare ad Istituto comprensivo, giornale e radio locali segnalando il blog ed invitando anche chi ha parere contrario a scrivere.
- una lettera aperta (ragionata e redatta in quattro e quattr’otto, attraverso un procedimento a mio modesto avviso efficace e davvero democratico) da far recapitare brevi manu a Tanza Mario, assessore alla pubblica istruzione, sport, trasporti del Comune di Clusone (tanto per mettere i ns amministratori di fronte a scelte da cui non possono esimersi);
- la decisione di coinvolgere, tramite contatti personali, tutti gli esponenti politici locali allo scopo di conoscere il loro parere, e che conoscano il nostro.
Come sempre... a voi.
lunedì 3 novembre 2008
Ci si incontra martedì 4 ore 20,30
Martedì prossimo ci si incontra ancora presso l'auditorium delle scuole elementari, per vedere se siamo stati capaci di crescere di numero o altro...
Speriamo di non dover perdere ancora un'ora per le pressioni (o fisime) di qualche membro del consiglio d'istituto, sarebbe un peccato e per di più inutile.
Vorremmo trovarci nello spirito giusto, con l'obiettivo di riuscire a raccontare qual'è la scuola della legge Gelmini, e quale la scuola che vorremmo.
Alle 20,30.
Speriamo di non dover perdere ancora un'ora per le pressioni (o fisime) di qualche membro del consiglio d'istituto, sarebbe un peccato e per di più inutile.
Vorremmo trovarci nello spirito giusto, con l'obiettivo di riuscire a raccontare qual'è la scuola della legge Gelmini, e quale la scuola che vorremmo.
Alle 20,30.
giovedì 30 ottobre 2008
Le maestre di Clusone sono andate a Roma
Lo sciopero degli insegnanti a Clusone sembra sia stato totale, (se qualcuno sa del contrario, per favore lo scriva) e molte maestre se ne sono andate a Roma a prender acqua. (Forse è bene ricordare che le maestre di ruolo non perderanno il posto di lavoro con questi tagli ma scioperano. Non vi fa pensare ? nessun dubbio ?).
Sono andate e hanno scoperto di non esser sole, più di quanto credevano anche le più rosee previsioni. Hanno trovato il muro istituzionale ma hanno raccolto l'entusiasmo per proseguire nella loro difesa della scuola.
Sono andate e hanno scoperto di non esser sole, più di quanto credevano anche le più rosee previsioni. Hanno trovato il muro istituzionale ma hanno raccolto l'entusiasmo per proseguire nella loro difesa della scuola.
Le minaccie di Maroni
Siamo sicuri che si debbano denunciare chi occupa scuole ed università? Sig. Ministro davvero è necessario alzare lo scontro sociale? Da lei ci aspetteremmo che pretenda il 20% dell'irpef e provi a mettere in pratica quello che desiderano non solo coloro che l'hanno votata.
O forse sta subendo un ricatto dai suoi colleghi di Governo per poi esigere? Sig. Ministro gli studenti che occuperanno sono figli nostri, di noi tutti. Non sia uomo del branco, può dimostrarlo.
Grazie.
O forse sta subendo un ricatto dai suoi colleghi di Governo per poi esigere? Sig. Ministro gli studenti che occuperanno sono figli nostri, di noi tutti. Non sia uomo del branco, può dimostrarlo.
Grazie.
mercoledì 29 ottobre 2008
Il dopo assemblea
Ieri sera ci siamo trovati nell'auditorium della scuola elementare... appena governo e parlamento l'han saputo han detto "ostrega ci si son messi anche i clusonesi"... e spaventatissimi hanno approvato la legge. :) (l'ironia non fa male)
Eravamo in 74 genitori, non pochi considerando che ormai si delega tutto. Ci incontreremo anche martedì prossimo, quindi chi legge si dia la possibilità di partecipare e dire la sua.
Sicuramente si andrà ad un referendum. Peccato che il governo dei tagli voglia spendere milioni di euro nel referendum, solo ed esclusivamente per l'arroganza del silenzio, del considerare gente di poco conto chi come noi si domanadava preoccupato perchè, o manifestava il proprio dissenso. Peccato, perchè fra noi sono diversi ad aver votato i partiti del governo. Penso ad esempio all'intervento della Mamma che diceva del nostro essere gente concreta, lavoratori, e attaccati al territorio.
Le vostre considerazioni sono attese... e necessarie.
Grazie.
Eravamo in 74 genitori, non pochi considerando che ormai si delega tutto. Ci incontreremo anche martedì prossimo, quindi chi legge si dia la possibilità di partecipare e dire la sua.
Sicuramente si andrà ad un referendum. Peccato che il governo dei tagli voglia spendere milioni di euro nel referendum, solo ed esclusivamente per l'arroganza del silenzio, del considerare gente di poco conto chi come noi si domanadava preoccupato perchè, o manifestava il proprio dissenso. Peccato, perchè fra noi sono diversi ad aver votato i partiti del governo. Penso ad esempio all'intervento della Mamma che diceva del nostro essere gente concreta, lavoratori, e attaccati al territorio.
Le vostre considerazioni sono attese... e necessarie.
Grazie.
lunedì 27 ottobre 2008
Prossimo Incontro martedì 28 ottobre
Si informa che il prossimo incontro del gruppo Genitori Scuola Clusone, si terrà martedì 28 ottobre alle ore 20,30 presso l'auditorium della scuola Primaria di Clusone in Viale Roma, 9.
Si invitano tutti i genitori a partecipare e ad esprimersi. Si ribadisce che il gruppo non ha finalità politiche se non la difesa dell'istruzione dei propri figli.
Si invitano tutti i genitori a partecipare e ad esprimersi. Si ribadisce che il gruppo non ha finalità politiche se non la difesa dell'istruzione dei propri figli.
Scegli quale materia ridurre o eliminare a Clusone
Quale materia ritieni che non sia necessaria o che possa avere meno ore settimanali, vista la necessità di ridurre l'orario di 6 ore?
Italiano; Storia; Geografia; Matematica; Scienze; Ed. Art; Ed. Motoria; Ed. Musicale; Informatica; Laboratorio, Lingua Straniera .
Italiano; Storia; Geografia; Matematica; Scienze; Ed. Art; Ed. Motoria; Ed. Musicale; Informatica; Laboratorio, Lingua Straniera .
Scegli l'orario per la scuola elementare di Clusone
Con la nuova legge 6 ore in meno di lezione la settimana: scegli l'orario che preferisci:
a) dalle 8,05 alle 12,05
b) dalle 9,05 alle 13,05
a) dalle 8,05 alle 12,05
b) dalle 9,05 alle 13,05
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