martedì 27 gennaio 2009

Consiglio comunale del 23 gennaio 2009 cronaca di una vergogna

In data 22 novembre 2008 abbiamo protocollato un’interrogazione con richiesta al sindaco di invitarci ad un consiglio comunale per poter esprimere alcune nostre preoccupazioni. Il sindaco dice che è una rogna quindi non ci pensa nemmeno (potremo ricordargli quando vuole a quali consiglieri lo ha detto), e tanto meno ci invita ad un incontro per dimostrare la propria disponibilità. Non amiamo chi sputa nel proprio piatto anche se politico, tanto meno chi vomita sulla democrazia. Siamo contenti che non possa ripresentarsi alle prossime elezioni amministrative e nel contempo lo rassicuriamo che seguiremo con interesse qualsiasi sua strada politica.

Veniamo alla riunione del consiglio al quale due di noi hanno deciso di assistere.
Il consigliere Moioli utilizza l'articolo 29 per chiedere che il consiglio affronti la questione scuola. Il consigliere Gualdi se ne va a lui non interessa. Moioli prova a raccontare cosa cambierà nella scuola e perchè è necessario che i comuni esprimano al governo le proprie perplessità o disagi.
In sintesi le reazioni.
Sig. Sindaco
1) Se lo hanno fatto c'avranno pensato, quindi non è un mio problema.
2) Io accetto qualsiasi cosa lo stato mi dica
Qualcuno gli ricorda che invece ha il dovere istituzionale di essere critico in difesa del proprio ruolo e di chi rappresenta ......... ma lui se ne guarda bene.
Sig. Caffi
In virtù del patto di stabilità (di Roma non di Clusone) non vogliamo analizzare la questione tantomeno esprimerne eventuale dissenso .
Sig.ra Poletti
Spiega dal suo punto di vista cosa cambierà per i bambini e che è doveroso pensare a loro.
Uno di noi si alza e va a stringerle la mano e la ringrazia. Malumore in aula per l'oltraggio.
Sig. Savoldelli
Dice che davanti al dissenso fatto con lenzuola o quant’altro prova vergogna d'esser clusonese ed italiano.
Sig. Saviori
Dice che non rinuncia al proprio senso critico, ma non lo esercita e vota contro.

Sig. Frosio
Con grande senso dello spettacolo si alza e va a stringere la mano a Saviori dicendo“grazie!” (tanto lui è ultraquarantenne scapolo e senza figli che gli frega).

Alla Fine si arriva al voto e sula proposta di Moioli votno a favore i consiglieri Lambiase, Poletti, Giudici sergio, Scandella, contro tutti gli altri sindaco compreso.

Ringraziamo il consiglio, i consiglieri e la loro sensibilità.

lunedì 26 gennaio 2009

L'assessore Tanza si riscatta, ma.....

Nella riunione del consiglio comunale di venerdì 23 gennaio, tra gli otto ordini del giorno anche l'approvazione del programma per il diritto allo studio 2009. L'assessore Tanza, non presente in aula, fa un'attenta analisi dei cambiamenti che si avranno nella scuola primaria e secondaria a Clusone, per poi presentare il piano di diritto allo studio.
Visto che nell'analisi in premessa si evidenziavano delle perplessità sulla legge d'intervento (Gelmini) i soldatini dell'opposizione chiedono che venga stralciata tale premessa.
La maggioranza s'inchina e stralcia.